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Stamperia Regionale Braille e Polo tattile multimediale di Catania

E' stato inaugurato nei giorni scorsi con la presenza di diverse autorità ed esperti locali e nazionali il Polo Tattile Multimediale di Catania. Si tratta del primo centro polifunzionale d’Europa per non vedenti dedicato all’integrazione di ciechi e ipovedenti realizzato dalla Stamperia Regionale Braille che da 30 anni opera nella città etnea.
COMUNICATO STAMPA

Stamperia Regionale Braille
Polo tattile multimediale
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Onlus)

Inaugurato il Polo Tattile Multimediale di Catania
primo centro polifunzionale d’Europa per non vedenti


“Questo Polo multimediale è un luogo magico, un posto dove i bambini come me e quelli che invece vedono possono conoscersi meglio, giocare e imparare da piccoli a non aver paura l’uno dell’altro solo perchè qualcuno pensa che siamo diversi”.

Con queste parole Chiara Sapienza, dieci anni, non vedente dalla nascita, ha commosso stamani le centinaia di invitati all’inaugurazione del Polo Tattile Multimediale di Catania, il primo centro polifunzionale in Europa dedicato all’integrazione di ciechi e ipovedenti e realizzato dalla Stamperia Regionale Braille che da 30 anni opera nella città etnea.

Alla cerimonia sono intervenuti l’Arcivescono mons. Salvatore Gristina, il presidente uscente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, e quello pro tempore, Lino Leanza, il senatore Enzo Bianco, il rettore dell’Università di Catania Antonino Recca, il vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi, Enzo Tioli e il commendatore Rodolfo Masto, presidente nazionale della Federazione delle Istituzioni pro-ciechi. Numerosissimi, infine, gli esponenti del mondo istituzionale, politico, sindacale, imprenditoriale e dell’associazionismo che hanno accolto l’invito dell’avv. Giuseppe Castronovo, presidente della Stamperia Regionale Braille di Catania e da anni al vertice siciliano dell’Uic, Unione italiana ciechi e ipovedenti. Fra questi il dirigente del Csa di Catania, Raffaele Zanoli, il presidente di Confindustria Catania, Fabio Scaccia, il presidente della Sifi, Giuseppe Benanti, l’azienda farmaceutica catanese leader in Italia nel settore oftalmico, e la presidente del Rotary Club Catania Sud, Ivana Termine, che al Polo Tattile di Catania ha donato le targhette in Braille e italiano collocate accanto a ogni pianta nel giardino sensoriale.

Gli interventi, moderati dal giornalista Rino Lodato, direttore della testata di Antenna Sicilia, si sono concentrati sull’eccellenza del Polo tattile catanese come “luogo-simbolo” di nuove conquiste in termini di autonomia e dignità per i non vedenti di qualunque Paese. E se l’arcivescovo, al quale l’avvocato Castronovo ha donato una copia della prima enciclica in Braille di Papa Benedetto XVI, ha parlato dell’importanza della solidarietà, all’ex presidente Cuffaro è andato il grazie dell’Unione Ciechi per l’impegno con cui nelle scorse legislature ha confermato i finanziamenti regionali con cui la Sicilia, dopo la Toscana, garantisce gratuitamente la fornitura di libri di testo in Braille ai circa 500 studenti ciechi dell’isola. Il presidente pro tempore Lino Leanza, ex assessore ai Beni Culturali e alla Pubblica Istruzione ha rinnovato l’invito a coinvolgere il mondo della scuola: “Portiamo studenti e insegnanti al Polo Tattile, solo così si promuove una vera integrazione”. Commosso anche Enzo Bianco, primo firmatario del disegno di legge che istituisce per il 21 febbraio la Giornata nazionale del Braille, mentre uno squarcio di luce e una speranza per il futuro dei bambini ciechi è arrivata dal Rettore Antonino Recca che ha ricordato come “l’Ateneo catanese ha voluto raccogliere il testimone delle scuole impegnandosi, in collaborazione con il Centro per il recupero delle disabilità, a seguirli nel corso degli studi universitari con i sussidi didattici più opportuni, che siano in Braille o elettronici. Perchè questi ragazzini – ha sottolineato il Rettore – possano laurearsi, trovare un lavoro, avere una famiglia”. Sono seguite le relazioni di Giancarlo Abba, direttore dell’Istituto dei Ciechi di Milano, che ha parlato del “diritto al gioco e dell’educazione alla curiosità che il Polo tattile saprà accendere nei bambini non vedenti”, mentre il direttore generale della Stamperia di Catania, Pino Nobile, ha illustrato i vari ambienti del Polo “unica struttura in Europa che li assembla tutti insieme”. Assente per un imprevisto Philippe Chazal, direttore dell’Istituto Valentin Hauy di Parigi, (la più antica struttura europea pensata per i ciechi: risale al 1700 e da qualche anno si occupa in prevalenza di formazione professionale).

Nei duemila metri quadrati del Polo tattile multimediale di Catania si trovano riuniti: l’unico show-room d’Italia (terzo in Europa dopo Parigi e Londra) con libri, giocattoli e sussidi didattici e tecnologici innovativi, il Museo tattile con le più celebri opere d’arte da toccare, il Bar al buio (dove il non vedente diventa guida per il vedente), l’internet cafè con barra Braille e il giardino sensoriale oltre alla grande biblioteca della Stamperia Braille con la sua ricchissima offerta di volumi in Braille, Large print e audiolibri.

NOTA: SI VISITA SU PRENOTAZIONE TELEFONANDO ALLO
095 – 500. 177


Catania, 15 marzo 2008

Ufficio stampa
Carmela Grasso
349.2684564

Per informazioni:

Stamperia Regionale Braille
Via Aurelio Nicolodi, 4
95125 CATANIA
Tel. 095/553489 – Fax 095/509811
stampbr@uiciechi.it

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